Chiusura della carriera e interruzione di fatto
Gli studenti hanno facoltà, in qualsiasi momento, di chiudere la propria carriera svolta in questo Ateneo. La richiesta si inoltra mediante apposita istanza online dal portale studente pagando la marca da bollo online.
Lo studente che decide di chiudere la propria carriera non ha diritto ad alcun rimborso. Gli studenti hanno facoltà, in qualsiasi momento dell’anno, di chiudere la propria carriera.
La rinuncia agli studi comporta il pagamento delle tasse arretrate, nei seguenti termini:
- Se la rinuncia avviene prima del termine del 16 dicembre 2024 si è tenuti a versare l’intera prima rata
- Se la rinuncia avviene entro il 31 marzo 2025 si è tenuti al versamento della 2° rata
- Se la rinuncia avviene dall'1 aprile 2021 al 30 maggio 2025 (termine di scadenza della 3°rata) si è tenuti a versare una somma pari alla metà dell’ammontare della 3° rata, oltre alle rate precedenti
- Se la rinuncia avviene oltre il 30 maggio 2025 gli studenti sono tenuti al versamento della 3° rata, oltre alle rate precedenti
È possibile revocare la chiusura della carriera con apposita istanza in bollo da inoltrare al settore carriere di competenza entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta di chiusura carriera, previo pagamento di un diritto fisso pari a 20 euro. Questa ipotesi si applica esclusivamente agli studenti iscritti ad un anno successivo al primo e solo dopo aver verificato la disponibilità del posto.
L'interruzione di fatto della carriera si verifica quando gli studenti non rinnovano l'iscrizione per uno o più anni accademici, non effettuando i pagamenti dovuti per tasse e contributi, interrompendo di fatto gli studi universitari senza una formale rinuncia.
Negli anni di interruzione non è possibile effettuare alcun atto di carriera.