Laurea
Per conseguire il titolo di studio occorre superare una prova finale consistente nella redazione di uno o più elaborati o in una prova espositiva.
Prova finale [punto 5 - Guida per gli studenti 2023/24]
La valutazione della prova finale è espressa in centodecimi e si considera superata se lo studente consegue la votazione di almeno 66/110, determinata dalla media dei voti espressi da ciascuno dei componenti della commissione. Il voto, oltre che della valutazione della prova, tiene conto delle valutazioni di profitto conseguite dallo studente nelle attività formative dell'intero corso di studio e di ogni altro elemento rilevante, in particolare:
- della maturità culturale e della capacità di elaborazione intellettuale personale;
- di eventuali esperienze internazionali.
Al candidato che ottiene il massimo dei voti, la commissione può attribuire la lode solo all'unanimità. La commissione di valutazione della prova finale per il conseguimento della laurea o della laurea magistrale è nominata dal presidente del consiglio del corso di studio, che la presiede (o designa un presidente al quale delega il conferimento dei titoli). Le commissioni sono composte, per le lauree magistrali e per le lauree magistrali a ciclo unico, da sette a 11 docenti dell'Ateneo, compresi i professori a contratto. Per le lauree, le commissioni possono essere composte da non meno di tre docenti. Il relatore, qualora non faccia parte della commissione, partecipa ai lavori limitatamente alla valutazione del candidato di cui ha guidato il lavoro.
Nel caso in cui lo studente non consegua il titolo entro un numero di anni pari al doppio della durata del corso di studio più uno, l'accesso alla prova finale può essere subordinato ad una verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni, al fine di valutare la non obsolescenza delle conoscenze. In caso di verifica negativa, lo studente può essere tenuto al superamento di nuovi obblighi formativi, permanendo nello stato di studente fuori corso.
Prenotazione della prova finale
Il calendario delle prove finali prevede almeno tre sessioni e viene pubblicato in genere circa tre mesi prima della data di inizio della sessione. Per prenotarsi all’appello delle prove finali gli studenti devono seguire esclusivamente le procedure online dal Portale studenti. La procedura prevede i seguenti passaggi:
Il laureando:
- richiede l’assegnazione della tesi (online) al docente relatore, secondo le tempistiche stabilite dai singoli corsi di studio;
- compila la domanda online entro 2 mesi prima dell’apertura dell’appello e provvede al pagamento di 2 marche da bollo;
- supera gli ultimi esami fino a 12 giorni prima dell’apertura dell’appello;
- invia file tesi in pdf/A 12 giorni prima dell’apertura dell’appello.
É possibile effettuare lo spostamento all’appello successivo previo annullamento della domanda precedente. Nel caso in cui lo spostamento comporti il passaggio all’anno successivo, sarà richiesto il pagamento di una nuova marca da bollo.
Il relatore:
- accetta o rifiuta la richiesta di assegnazione tesi;
- conferma file tesi 10 giorni prima dell’apertura dell’appello.
Laureandi
Gli studenti laureandi sono quelli che, alla data del 2 ottobre 2023, risultano in difetto di non più di 30 crediti per il conseguimento del titolo di laurea, compresi i crediti della prova finale. Per le lauree magistrali (biennali e a ciclo unico), sarà considerato laureando lo studente in debito di 15 CFU oltre a quelli previsti per la tesi di laurea.
Gli studenti laureandi che non conseguiranno il titolo entro il 4 marzo 2024 secondo quanto sopra indicato dovranno invece rinnovare l’iscrizione all’a.a. 2023-24 ed effettuare il pagamento della quota fissa (156 euro) e della 1ª rata di contributo, entrambe senza addebito di mora, entro il 29 marzo 2024.
Gli studenti laureandi che non conseguiranno il titolo entro il 30 aprile 2024 secondo quanto sopra indicato, dovranno invece rinnovare l’iscrizione all’a.a. 2023-24 ed effettuare il pagamento della quota fissa (156 euro) e della 1ª rata di contributo, entrambe senza addebito di mora, entro il 31 maggio 2024.
Per il calcolo del contributo sarà richiesto l’ISEE 2024 valido per le prestazioni per il diritto universitario che verrà acquisito, esclusivamente per questi studenti, senza il pagamento di alcuna mora o maggiorazione come previste al Punto 6.2.
Gli studenti iscritti all’anno accademico 2023/24, qualora conseguano il titolo entro il 30 aprile 2024, sono tenuti a pagare le prime due rate del contributo omnicomprensivo; qualora, invece, lo conseguano dopo il 30 aprile 2024, dovranno effettuare il pagamento della 3a rata del contributo omnicomprensivo.
Per tutti gli altri casi valgono le scadenze e le eventuali more previste al Punto 7.1.
Laureandi iscritti con riserva alle lauree magistrali
Per i laureandi che alla data del termine ordinario di immatricolazione e iscrizione abbiano effettuato "iscrizione con riserva" ai corsi di laurea magistrale di durata biennale, il termine per regolarizzare l'iscrizione al 1° anno - a seguito del conseguimento del titolo - è fissato dai relativi Bandi e Avvisi.
Diploma Supplement
Il diploma supplement (DS) è un documento integrativo del titolo conseguito al termine del corso di studi, sviluppato secondo un modello condiviso, per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio d'Europa e dell'Unesco. È una relazione informativa che descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati e completati dagli studenti. Il DS viene rilasciato al compimento degli studi, a titolo gratuito, in edizione bilingue, italiano e inglese, a partire dai laureati che hanno conseguito il titolo nel 2005 dei corsi di laurea, di laurea specialistica, di laurea magistrale e magistrale a ciclo unico secondo i DD.MM. 509/99 e 270/04.
Ammissione alla prova finale per studenti di corsi non più attivi
Nel caso in cui gli studenti risultino iscritti ad un corso di studio di vecchio ordinamento (ex D.M. 509/99 ed ex D.M. 270/04), da un numero di anni superiore al doppio più 1 della durata normale del corso, l’accesso alla prova finale per il conseguimento della laurea o della laurea magistrale può essere subordinato ad una verifica dei crediti conseguiti da più di 6 anni. La verifica è effettuata dal consiglio di corso di studio. In caso di verifica negativa, gli studenti possono essere tenuti al superamento di nuovi obblighi formativi, permanendo nello stato di studenti "fuori corso".