Agritech
- Università di Napoli Federico II
- Università di Parma
- Università degli Studi di Bari
- Università mediterranea di Reggio Calabria
- Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
- Sapienza Università di Roma
- Università degli Studi di Milano
- Università di Salerno
- Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Università di Sassari
- Università di Padova
- Università di Udine
- Università di Siena
- Università delle Marche
- Università degli Studi di Torino
- Antares Vision S.p.A.
- Università degli Studi della Tuscia
- Consorzi Agrari d’Italia S.p.A
- Centro Euro-Med sui Cambiamenti Climatici
- Casillo Partecipazione SPA
- Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria
- CNH Industrial Italia Spa
- ENEA - New Technologies, Energy and Sustainable Economic Development
- De Matteis Agroalimentare S.p.A.
- Found Edmund Mach
- Egeos SPA
- Politecnico di Milano
- Politecnico di Torino
- Scuola Superiore Sant’Anna
- Università degli Studi della Basilicata
- Università di Bolzano
- Università Campus Bio-Medico di Roma
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Università di Catania
- Università di Foggia
- Università di Firenze
- Università degli Studi di Genova
- Università di Perugia
- Università di Pisa
- Engineering Ingegneria Informatica S.p.A.
- Eni S.p.A.
- Graded S.p.A.
- IBF servizi S.p.A
- Irritec S.p.A
- RELATECH S.P.A
- S.I.S Società Italiana Sementi S.p.A.
- Telespazio S.p.A.
- Bonifiche Ferraresi S.p.A.
- Fondazione Cassa Depositi e Prestiti
- Nestlè S.p.A.
- Intesa San Paolo S.p.A.
Abstract
Il progetto AGRITECH è incentrato sull’impiego delle tecnologie abilitanti per lo sviluppo sostenibile delle produzioni agroalimentari, con l’obiettivo di favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici, lo sviluppo delle aree marginali, la resilienza e la multifunzionalità dei sistemi agricoli, forestali e zootecnici, la sicurezza, la qualità, la tracciabilità e la tipicità delle filiere agroalimentari, soprattutto nelle aree a vocazionalità territoriale.
Le attività di ricerca riguardano la definizione di metodi di coltivazione e di protezione in grado di ridurre l’utilizzo degli input in agricoltura (fertilizzanti, prodotti fitosanitari, acqua, energia) attraverso l’adozione di tecniche di precisione, di strumenti di supporto decisionale agli agricoltori e anche con l’individuazione di varietà resistenti alle principali avversità biotiche ottenute da specifici programmi di miglioramento genetico o individuate nell’ambito della biodiversità che la Sicilia esprime.
Per il settore delle produzioni animali l’attenzione è volta alle tecniche di agricoltura di precisione (sensori di rilevazione aziendale di gas climalteranti o di parametri comportamentali indicatori di benessere), al miglioramento della resilienza dei sistemi zootecnici al cambiamento climatico (ricerche sui sistemi colturali e sulle razze allevate), alla ricerca di risorse alimentari alternative a quelle di importazione secondo i principi dell’economia circolare, alla valutazione delle misure di mitigazione sulla sostenibilità socio-economica delle aziende. Il Centro AGRITECH nasce con l’ambizione di combinare le migliori competenze scientifiche per rendere l’agricoltura italiana, e in particolare quella siciliana, più competitiva, resiliente e sostenibile.