Ripensare le museologie in chiave trasformativa
Promuovere la funzione sociale dei musei, attuando pratiche mirate a generare processi di cura per le comunità e i loro ambienti di vita. Ma anche reagire alle sfide sociali ed ecologiche in atto, attraverso pratiche tese ad alimentare processi trasformativi e decolonizzanti, costruendo alleanze, interrelazioni, reti tra discipline e pratiche, nonché tra territori, ragionando su esperienze che si confrontano con il tema della memoria collettiva e del patrimonio territoriale. Sono i temi della conferenza del Movimento Internazionale per una Nuova Museologia (MINOM) dal titolo "Ripensare le museologie in chiave trasformativa: alleanze trans-disciplinari per società più giuste" in programma giovedì 22 e venerdì 23 febbraio al Monastero dei Benedettini.
L'evento è promosso e organizzato dai dipartimenti di Scienze umanistiche e di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università di Catania, in collaborazione con docenti, dottorandi, tirocinanti e partner nazionali e internazionali. La giornata del 22 febbraio avrà inizio con i saluti istituzionali, seguiti da due sessioni plenarie e da sei sessioni parallele che si svolgeranno nel pomeriggio. A conclusione, avrà luogo un importante momento celebrativo per i 40 anni del MINOM alla presenza di alcuni membri storici del movimento.
La giornata del 23 febbraio si aprirà al Museo della Fabbrica con l’esposizione dei poster realizzati da circa 50 partecipanti, che illustreranno i loro contributi relativi a contesti urbani, contesti rurali, aree di frontiera, aree costiere, e una mostra dal titolo “Rimbalzando verso Sud”, realizzata dai Briganti Rugby Librino e La Librineria, sul ruolo sociale del rugby nei Sud del mondo. Nell’arco della mattinata si terranno successivamente cinque sessioni parallele, seguite da altre sei sessioni pomeridiane. Tra i keynote speakers internazionali saranno presenti Bruno Brulon Soares, Giovanna Vitelli e Ciraj Rassool.
Nei due giorni che precedono la conferenza, il 20 e il 21 febbraio, al Centro di Servizio per il Volontariato Etneo a Librino, si terrà un workshop preparatorio alla conferenza, utile ad approfondire i principi e le nuove tendenze della museologia sociale nonché a far conoscere varie realtà del quartiere ai partecipanti. L’evento è organizzato in collaborazione con ICOM Italia e ICOM Sicilia, il Dottorato di ricerca in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale, il Centro Servizi Volontariato Etneo, e altri enti nazionali e internazionali. Tra gli sponsor dell’iniziativa, la Fondazione Federico II (Palermo), Nuove Tecnologie Elettro Telefoniche SpA, Sicil Banca Credito Cooperativo Italiano.