Città della Scienza, domani la rassegna di pellicole a tema scientifico
Torna anche quest’anno “Ciak…si Scienza”, la rassegna di pellicole cinematografiche a tema scientifico ospitata nel suggestivo cortile di Città della Scienza – Unict. A partire da domani sera, venerdì 26 luglio alle 21, il cortile della vecchia raffineria di via Simeto, oggi Science Center dell’ateneo, si trasformerà in un’arena estiva con l’obiettivo di accompagnare gli spettatori in un viaggio a tappe lungo il confine tra scienza e fantascienza, attraverso la lente del ‘grande schermo’, che si concluderà a metà settembre. Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito, ma è obbligatorio prenotare il posto tramite EventBrite.
Il primo appuntamento in programma è con la proiezione del film “Interstellar” di Christopher Nolan, moderata dal dott. Giuseppe Puglisi, ricercatore nel dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Catania. La pellicola girata nel 2014 dal regista di Oppenheimer, interpretata da Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain e Michael Caine, racconta la vicenda di un gruppo di astronauti, guidati da un ex ingegnere e pilota della NASA, ormai dedito all’agricoltura, che viaggiano attraverso un wormhole (un passaggio spazio-temporale) vicino a Saturno in cerca di un nuovo pianeta abitabile dove l'umanità possa trasferirsi.
Cooper, questo il suo nome, parte insieme a un piccolo equipaggio, lasciando dietro di sé i suoi figli, Murph e Tom. A causa della vicinanza al buco nero Gargantua, la percezione del tempo degli astronauti risulta differente rispetto alla Terra, dove scorre molto più velocemente. La ragazza nel frattempo è diventata infatti una scienziata e lavora all'equazione della gravità che potrebbe permettere all'umanità di abbandonare il pianeta in modo sicuro, e vi riesce grazie all’aiuto del padre che sperimenta una realtà a cinque dimensioni dove riesce a comunicare con lei, trasmettendole i dati necessari. Il fisico teorico del Caltech Institute, Kip Thorne, uno dei maggiori esperti internazionali della teoria della relatività generale, è produttore esecutivo e ha contribuito come consulente scientifico al film, che ha vinto l’Oscar per i migliori effetti speciali e ricevuto altre quattro nomination.
«Non bisogna essere scienziati per apprezzare le pellicole proposte ma avere fame di conoscenza e curiosità per vederle da una prospettiva diversa – precisano gli organizzatori della quarta edizione della rassegna, promossa da Csfnsm e da Città della Scienza -. E in questo viaggio attraverso cosmologia, biologia, robotica, chimica…. lo spettatore non sarà solo ma, come sempre, accompagnato dalla lettura di un esperto che lo aiuterà a comprendere cosa e quanto c’è di reale nelle pellicole proiettate».